domenica 27 marzo 2011

gli Gnudi toscani

Ho letto la ricetta su internet e ho provato a metterla in pratica.

Necessario:

  • ricotta fresca
  • spinaci
  • parmigiano grattugiato
  • tuorli d’uovo
  • farina
  • noce moscata
  • sale

Condimento:
  • Porro
  • olio extravergine d'oliva
  • salvia
  • pepe, sale
Porri a stufare e spinaci a lessare



Per le dosi, ricotta circa la meta' degli spinaci la ricetta dice 200 di ricotta 400 di spinaci, levati i rotti, non specifica se crudi o cotti, io mi sono accontentato degli spinaci surgelati e ne ho messi 7 cubetti da 50 grammi, credo sia adeguato fare un meta' e meta' sul peso del cotto, 2 tuorli d'uvo, il resto … a piacere (una noce moscata tutta intera ho messo... ma forse la mia era un po' poco saporita).

Per il condimento ho pensato di fare un trito fine di anelli di porro stufati con olio e salvia, pepe e sale, il classico sarebbe burro e salvia, io uso solo olio.
Spinaci ben strizzati e raffreddati

Pulire gli spinaci (quelli freschi) e metterli a lessare in acqua con un poco di sale, quando pronti scolarli raffreddarli e strizzarli bene (io li ho sciaquati un po' nello scolapasta con acqua fredda per fare in fretta, ma mi sa' che cosi' perdono sapore), io li ho scolati con una schiumarola e tenuto da parte l'acqua per poi usarla per la cottura degli gnudi, cosi' tanto per fare l'ecologico :)

Nel frattempo si puo' preparare il
tritare gli spinaci



condimento, pulire bene il gambo di porro e affettarlo finisimo, mettere in padella con un bel mazzetto di foglie di salvia pulite, olio, macinatina di pepe e presa di sale, far stufare a fuoco quasi morto, aggiungendo un cucchiaio d'acqua, magari presa dalla padella dove stanno lessando gli spinaci.

Quando gli spinaci sono a temperatura ambiente e ben strizzati si tritano al coltello o con la mezzaluna e poi e' il momento di impastare (se son caldi l'uovo si rapprende).
Ricotta spinaci ecc pronti da impastare

La ricotta va' ben scolata se ha del liquido, alcuni consigliano di metterla addirittura in frigo la sera prima in uno scolapasta per farla asciugare.

Qua abbiamo due metodi:

impastare prima ricotta, farina e il parmigiano, noce moscata, un po' di sale, poi incorporare i tuorli e gli spinaci;
impastare ricotta, spinaci, tuorli, noce moscata, parmigiano (alcuni non lo mettono) aggiungere la farina poco alla volta solo per addensare



un poco il composto, i puristi dicono che la farina nell'impasto proprio non ci va', si deve usare ingredienti gia' asciutti, l'unico liquido e' l'uovo che serve a legare poi in cottura.

Propenderei per il secondo, gli gnudi dovrebbero essere il ripieno dei ravioli di magro... senza la pasta (da qua il nome...gnudi=nudi).
Ora il “difficile”, si devono fare delle palline (tipo polpette) ma l'impasto e' appiccicoso, io non son riuscito bene essendo la prima volta e non avendo una superfice ampia



dove lavorare, direi 2 piatti, uno leggermente infarinato sul fondo dove mettere le palline una volta fatte, uno invece con parecchia farina.

Si infarinano le mani, con la punta delle dita si prende un po' di composto, lo si posa sul palmo infarinato dell'altra mano e si rotea senza pigiare troppo tra i due palmi (seno' si appiccica) si posa nel piatto con la farina si rivolta un po' infarinando e si finisce di dargli la forma ancora tra i palmi, si mette nell'altro piatto in attesa della



cottura.

Preparate le palline si porta a bollore l'acqua salata, si mettono dentro gli gnudi uno per volta (fuoco medio non altissimo) e si aspetta che vengono a galla, si levano dall'acqua bollente con una schiumarola e si tuffano nel condimento, almeno come li ho fatti io, una veloce mescolatina molto leggera e si impiatta con una spolveratina di parmigiano (in foto non si vede, mi son dimenticato).
Altrimenti nel piatto e il condimento sopra.. a piacere



Li ho accompagnati con due crostoni di salsiccia e stracchino alla toscana, piatto unico e via :)

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