sabato 12 agosto 2017

Radio PMR 446 e LPD, tutto chiaro ?

La risposta è no.
E' diffuso il pensare che per utilizzare una radio PMR 446 cioè quelle in libera vendita anche nei centri commerciali sia sufficiente comperarle, caricare le batterie o inserirle e accenderle.
Non e' cosi'.
Partiamo dalla legislazione, l'uso delle radio trasmittenti (le solo riceventi non hanno problemi) sono soggette alla legge "Codice delle comunicazioni elettroniche" che regola le trasmissioni radio generate a partire dal telecomando apri cancello per arrivare agli impianti delle emittenti radiofoniche e televisive passando ..... per il wi-fi casalingo.
La norma e' abbastanza recente e ha recepito, a modo suo, alcune leggi e regole comunitarie dell' Unione Europea.

mercoledì 2 agosto 2017

2 di agosto, festa degli uomini.

2 / 8 festa di omen....
In molte parti dell' Italia settentrionale e in special modo dell'arco alpino il 2 di agosto e' ...... festa :)
Sull'origine di tale festa fioriscono le ipotesi...
- Pare che quando Napoleone Bonaparte passava in rassegna i soldati dicesse loro: "Le deux a gauche", che significava - più o meno - "Le palle, mettile a sinistra". Nella traduzione italiana dialettale, l'espressione "Le deux a gauche" ha finito col significare "il due agosto"
- Quando Napoleone Buonaparte spendeva tanto tempo in Lombardia, aveva assunto un pregevole sarto milanese che era preposto al confezionamento dei suoi abiti. Già allora la nostra sartoria era grandemente riconosciuta come tra le migliori al mondo. Bene: vorrei rammentarvi che i pantaloni dell’epoca erano molto attillati ed aderenti alla gamba che poi prevedeva uno stivalone luccicante. Quando il sarto prendeva le misure all’Imperatore la domanda di rito era: “Mon General, le deus? ou le mettons?” e la risposta perentoria di Napoleone era : ” Le deus a gauche!”. L’assistente del sarto non conosceva molto bene il Francese e travisando la pronuncia riferiva in Milanese : el general l'ha di'  – le due agos- .  Beh pare che da quel “passaparola” nacque la festa dei coglioni che inevitabilmente cade il due d’agosto.
- Questa festa resiste, almeno nei piccoli paesi a ridosso delle Alpi, come un semplice scambio di auguri.
L'origine di questa festa è molto incerta.
Si dice che risalga al periodo fiorente di Napoleone Bonaparte, quindi fine del '700. Pare che il condottiero fosse così rigoroso nel far rispettare l'ordine alle sue truppe, da obbligare gli uomini a tenere entrambi i testicoli a sinistra del cavallo dei pantaloni. Questo era dovuto a un motivo puramente estetico, in quanto i pantaloni erano come dei fuseaux e quindi potete immaginare che bello spettacolo! Bleah! L'ordine impartito era quindi 'le deux a la gauche' che col tempo divenne in maniera goliardica 'le deux d'août'.
- A nord di Torino, si usa dire 'le due (palle) di Augusto'. Poiché l'Augusto cui si fa riferimento è Caio Giulio Cesare Ottaviano Augusto, primo imperatore romano vissuto a cavallo dell'anno 0, credo sia adeguato concludere che la festa potrebbe essere in qualche modo collegata all'Impero Romano.

Nel paese di Monteprato (Udine) si tiene annualmente una festa vera e propria a partire piu' o meno dagli anni '70.