La preghiera del carnivoro

Grazie piccolo animale.
In questo momento mi sento bene grazie a te.
Spero tu non abbia sofferto troppo.
Ho cercato di darti degna sepoltura, almeno alle tue parti che sono arrivate a mè, mangiandoti, e cosi', sostentandomi, una parte di tè contribuirà comunque alla vita.
Ti sono grato per il tuo sacrificio.

19 marzo, festa del Papa'.

Se tuo padre è vivo, oggi mettiti da una parte e medita su cosa hai imparato da lui, se ti manca qualcosa, chiediglielo, e' ancora lì, non aspettare.
lo puoi fare, pretendilo, da figlio e' un tuo diritto Elabora con la tua testa i suoi insegnamenti. Ma sii indulgente, perchè anche tuo padre è figlio di questa terra e non è un Dio.
Nessuno conosce tutte le risposte e tutti sbagliano prima o poi.
Un giorno tu ti troverai al suo posto molto probabilmente, o già lo sei, preparati. Se tuo padre è morto, oggi siediti da una parte, evoca per te stesso il suo ricordo. Capisci quanto ci fosse di giusto e quanto di sbagliato. Impara.

Chiesa.....chiesa.... 8 x 1000

E via a postare quanto "ci costa" sta Chiesa...
Mettiamola laicamente..... sacra Costituzione (non e' che nomino il nome invano vero ?) ma siamo sicuri che il problema dell'Italia e' il Vaticano ?
Ogni giorno senti che gente a cui hai dato fiducia con il tuo laicamente SACRO voto si e' riempita le tasche per se' e per le generazioni future di somme spropositate di soldi pubblici (tuoi) elargendole a piene mani a collaterali e o collusi, soldi che anche se scoperti e presi a quanto pare mai vengono restituiti alla collettivita'.
Alla peggio ti fai un paio di annetti ...ai domiciliari...ma dopo un 10 anni di processi in 3 o 4 o 5 gradi (con avvocati superstar.....pagati come ????).
Crollano ponti, si infossano strade, cadono case, scuole, ospedali...
....l'8x1000 (volontario) ti fa' partire l'embolo ????

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Amatrice

E poi viene a mietere, verso le 3 o le 4 di notte.... Quando sei con gli occhi chiusi, nel profondo nulla.

Pieta' o vigliaccheria ?

Guido Stiffoni, un Uomo.

Ho imparato cose nella mia vita da due uomini, da mio padre e da Guido Stiffoni.
Mio padre mi ha lasciato presto.
Guido mi ha accompagnato fino a ieri.
Li ricordero' entrambi, con il medesimo affetto.

Guido.
Lui.
Lui ha con se' la sua inseparabile borsa da lavoro, dentro ci sono mille fogli.
La trascina, pesa.
Ma non lo da' a vedere, entra gagliardo, saluta tutti.
Mille problemi in quella borsa, su quei fogli.
Ci sono appunti in latino, in greco, scritti di pugno.
Lui sa' scrivere con entrambe le mani antiche lingue.
Lui sa' suonare con entrambe le mani antiche melodie.
Lui si siede di fronte a te', e ti parla come un amico.
Lui osserva, percepisce come un gatto le vibrazioni dell'aria.
E dopo ti chiede cosa puo' fare per te', cosa c'e' che non va'.
Lui sa' che oggi e' il tuo compleanno.
Lui sa' che oggi e' il tuo onomastico.
Lui sa' che hai sbagliato, cerca insieme a te' la cosa migliore da fare.
Lui ti ascolta e prende in considerazione le tue idee.
Ti dice quando sono sbagliate.
Lui e' un antico gentiluomo, e come tale si inchina
e bacia la mano alle dame sfiorandola.
A volte ha paura, ma non trema, passera'.

Io ho avuto fortuna a conoscerti.

Guido Stiffoni

Questo Uomo da un paio di giorni abbondanti soffre.
Ictus.
Da solo nel momento dell'.... "evento", preciso che nessuno ne ha colpa, quando il destino chiama, si organizza.
Io da questo Uomo ho ricevuto solo del bene.
Io non prego.
Io penso che se esiste una entita' superiore, questa entita' sa' quello che si deve fare.
Sa' valutare.
Se non lo sa fare....si faccia vedere da uno bravo.
Io espongo il fatto che questo Uomo mi ha trattato come un figlio, non essendo io tale.
Ha corretto con gentilezza i miei errori.
Ha ascoltato con interesse le mie idee, le ha valutate, e se le ha ritenute valide le ha applicate.
Se non erano valide abbiamo parlato e trovato una via intermedia.

Non sto' scrivendo un epitaffio.
Anche tu Guido, sai quello che si deve fare.

Pensiero di oggi.

Delle povere bestie, che per non si sa' per puale caso, han preso coscienza di se' stesse.

"Natale" vietato.....?

Ora, posto che le notizie e i fatti vengono chiaramente manipolati dai tramiti di comunicazione per farli aderire a/e rafforzare quello che si vuole "propinare", si potrebbe anche stare zitti e non commentare.....
Alcune cose danno da pensare.
Diamolo per "vero".
Non riesco bene a capire.
L'idea di limitare qualcosa che si sente/alcuni sentono (ovviamente portato con rispetto verso gli altri) adducendo come fondamento il fatto di non "urtare" il sentire di qualcun'altro mi sembra fuori dal mondo.
E' come certificare che "l'altro"  non e' in grado di capire ed accettare, non e' in grado di non sentirsi urtato dal credo di altri.
Si sta' parlando di pratiche pacifiche.
In pratica, il tuo e'  puro,laico, razzismo.

Programmatore.... il punto di vista di un bit.

PROGRAMATORE, qualunque nome TU abbia, non ti accorgi che ci sono dei bug e rischia di andare tutto a malora (dal nostro punto di vista ovvio) ?
Noi poveri bit non e' che possiamo fare molto....teoricamente seguiamo il TUO programma.
Salvo che TU ci abbia dato (non dicendocelo) facolta' di modificare la programmazione (nei termini da TE ulteriormente stabiliti).
PRORAMMATORE, se l'esperimento ti e' sfuggito di mano... be' ti dico ... chi lavora sbaglia, solo chi non fa' nulla e' esente dall'errore. (vedi un po' de rimedia'.... se poi, senno'.... vabbe' :) )
Se invece stai a sperimenta'.....a Programmato' .... ce vedi ???  e allora vedi d' anna'ffanculo va'.
Pure se e' na bestemmia.

Atto dovuto

Il bello e' che finche' non sono nella stanza dei bottoni le sparano grossissime, c'e l'hanno duro, sanno esattamente cosa si deve fare.
Il mondo e' fatto di 0 e di 1, niente compromessi, niente sfumature di grigio.
Poi entrano nella stanza, vedono i bottoni, annaspano.
Di colpo diventano istituzionali, statisti, cultori delle regole, dimenticano tutte le certezze e le priorita',   qualcuno addirittura pensa a magnare.
Li sbattono fuori dalla stanza, e ricominciano a spararle grossissime come se nella stanza non ci fossero mai stati.
Ma quelli di prima erano altri, non erano loro, ora si' che ci si puo' fidare....
La ruota gira, fino al prossimo avviso.
Di garanzia per carita', siamo tutti garantisti.
Atto dovuto.

Una Query

Comunque sta storia delle lezioni ha poco senso, centinaia di migliaia di anni, decine di miliardi di individui che ....imparano lezioni pigliando cantonate coi denti sugli spigoli.... e si riparte da zero ogni volta.
Nel migliore dei casi siamo una query, un algoritmo.
Qualcuno ha impostato una stringa di ricerca e noi si esegue tale stringa.
Una query fa' esattamente questo, sbatte negli spigoli fino a che non trova la risposta o fallisce nella ricerca.
La query viene leggermente modificata e rilanciata.

Meditazioni

Sto' pensando che poi dopo, a bocce ferme, smaltito il colpo e il dolore, data per punto fermo, insindacabile, assolutamente, in alcun modo, la liberta' di espressione, c'e' da fermarsi un attimo e ragionare.
Ci sono dei limiti ?
L'uomo libero ha dei limiti, se li pone, da cosa gli derivano ?
Io mi ricordo quanto diceva mia madre : la lingua non ha ossa, ma le ossa le spacca.

Quello che vorrei capire e' dove si trova il confine, perche' c'e', tra liberta' di parola/stampa e insulto.
C'e' un confine comune ?
E' codificato, codificabile ?
E' relativo, cambia a seconda del punto di vista (e' molto piu' distante se la "parola" e' dalla mia parte) ? 
E se la "parola" viene usata contro di me ?
C'e' da ragionarci parecchio, uno spreco di vite deve indurre a pensare.

Natale

Alla fine il Natale e' il commemorare il compleanno di un "tizio" che diceva di sentire una voce che gli diceva che lui era suo figlio, che doveva insegnare alcune cose che erano in netta antitesi a quello che era il normale andazzo del suo tempo (tipo fuori i mercanti dal tempio..., non rubare, non ammazzare..., non desiderare la donna d'altri..., onora il padre e la madre...ma solo tipo, poi te li puoi cercare in rete....).
Dopo lo hanno censurato, ma lui persisteva, sfidava la Lobby dei poteri forti, era un sovversivo, aveva creato una cellula erano in 12.
Alla fine lo hanno gabbiato intanto che faceva un rave con gli amici, roba tranquilla, stavano dalle parti di un uliveto, mica rompevano le balle,  le solite accuse, sobillazione, adunata sediziosa, pare che uno fosse venduto alla digos....
Processo farsa, senza prove, lo hanno killato, ma killato male tipo roba da ricorso ad Amnesty International.
Dopo lo hanno sepolto, dicono che e' resuscitato.
Qualche milione/miliardo di persone ci ha creduto....
Ci son cadute provincie, nazioni, imperi.
Il mondo e' cambiato, qualcuno ci crede ancora, probabilmente anche tu vivi con leggi (atee) o sentimenti (atei) che comunque derivano dal pensare di sto matto....

Sara' il caso di rivalutare la schizzofrenia ????

Stelle

Le lacrime delle principesse si trasformano in stelle
E le stelle sono lassu' nel firmamento, fanno luce.
Ogni donna e' una principessa, non farla piangere.
Ci sono abbastanza stelle per illuminare la tua notte.

State attenti.

Te lo dico cosi'. Piglialo come ti pare, filtralo, pensaci, non credermi (e' la cosa migliore).
Ti stanno pigliando per il culo, e il tuo vicino, amico, conoscente (al 80% inconsapevolmente) fa da grancassa, altoparlante.

Noi....

Noi abbiamo fatto le crociate
Noi abbiamo fatto l'inquisizione
Noi li abbiamo massacrati
Noi li abbiamo conquistati
Noi li abbiano sfruttati
Noi gli abbiamo rubato le risorse
Noi abbiamo fatto il ferro e il fuoco....

NOI ABBIAMO CAPITO CHE ERA SBAGLIATO

dopo aver bruciato, massacrato, inquisito,
conquistato, sfruttato, rubato e messo a ferro e fuoco,
dopo di loro i nostri stessi familiari, fratelli, donne, amici,
in ossequio all'idea/religione.

Perche' non dirgli chiaramente state sbagliando, ci siamo gia' passati, non e' questo il mezzo.

Imparare dai propri errori in teoria dovrebbe corrispondere a saggezza, non a portare a
giustificare che altri percorrano lo stesso cammino.

Mai finire la giornata senza fare la pace

Da qualunque parte la si voglia vedere, qualunque significato/interpretazione si voglia dare alla parola "Signore", quest'UOMO qua' ha capito qualcosa e cerca di spiegare.
Ha il mio rispetto di miscredente.

"Papa Francesco sposa venti coppie: "Mai finire la giornata senza fare la pace" „ "È incalcolabile - ha detto il Pontefice - la forza, la carica di umanità contenuta in una famiglia: l'aiuto reciproco, l'accompagnamento educativo, le relazioni che crescono con il crescere delle persone, la condivisione delle gioie e delle difficoltà". "Le famiglie - ha aggiunto - sono il primo luogo in cui noi ci formiamo come persone e nello stesso tempo sono i mattoni per la costruzione della società". "Il matrimonio è simbolo della vita, della vita reale, non è una fiction!" ha continuato Papa Francesco. "È la reciprocità delle differenze. Non è un cammino liscio, senza conflitti, no, non sarebbe umano. È un viaggio impegnativo, a volte difficile a volte anche conflittuale, ma questa è la vita!". "Auguro a tutti voi un bel cammino, un cammino fecondo. Che l'amore cresca. Vi auguro felicità: ci saranno le croci, ma il Signore è sempre lì per aiutarci ad andare avanti. Il Signore vi benedica". Poi Bergoglio ha dato un piccolo consiglio. Alle "coppie in cammino", papa Francesco ha detto: "È normale che gli sposi litighino - ha detto -, è normale, sempre si fa. Ma vi consiglio: mai finire la giornata senza fare la pace. È sufficiente un piccolo gesto, e così si continua a camminare".

Perche' siamo qui ?

Attenzione, program failure.
L'unita' non avrebbe dovuto porsi la domanda.
Eliminare il bug adesso e' sinceramente un grosso casino, comporterebbe un ...format c: /u con reinstallazione del SO primario ed erase a basso livello per sicurezza essendosi il bug ripresentato dopo formattazione leggera eseguita gia' tra il XXIV e il XXIII ciclo.
Installato patch che porta in fork le risposte ed endless loop la query di richiesta.
Si attende generazione di N^x risposte con overflow dello stack query e conseguente standby del sotto sistema relativo.
Possibili malfunzionamenti collaterali da monitorare e verificarsi.

THE programmer.

Silenzio

"Il silenzio è una discussione portata avanti con altri mezzi.”
Ernesto Che Guevara.

Settembrino

Voglio andare
libero
per boschi, per prati verdi
per sentieri e per sassi
con il sole che mi brucia
ed il vento che mi gela
con il peso sulle spalle
con la fatica nelle gambe
con quel blu' lassu' che mi chiama
quel sudore che mi infradicia
quella luce che mi acceca
quella forza che non mi aspetto
voglio.....
Vorrei.