Un gatto, un gatto selvatico.
Che anche se e' affamato e gli porgi qualcosa di buono, non si avvicina.
Si siede li, a distanza di sicurezza e ti guarda, cerchi di avvicinarti e lui si sposta,
un poco piu' in la'.
Se gli lasci un bocconcino e ti allontani lui con circospezione lo prende, lo mangia
ne vorrebbe un altro ma qualcosa di atavico non gli permette di avvicinarsi, ti guarda,
da distanza di sicurezza.
Lui sa', e tu sai che lui sa'.
domenica 28 agosto 2011
sabato 20 agosto 2011
Societa'
La societa'.... un tentativo di regolamentare la convivenza tra predatori
mercoledì 3 agosto 2011
Uccelletti "scappati" di pollo con riso
Necessario x 3 (nove "uccelletti") :
Preparare le fettine di petto di pollo, io ho preso del pollo gia' affettato e poi visto che le fette erano un po' troppo alte con un coltelo affilato le ho sfilettate ancora ottenendo 2 fette da una, ogni fetta poi tagliata diagonalmente in 2, ho ottenuto cosi' la grandezza necessaria.
- 1 petto di pollo affettato, ne devono uscire 9 fettine sottili
- 9 fette di spek, possibilmente larghe un 2,5 cm, con un pochino di grasso
- della salsiccia senza pelle di piccolo diametro
- una decina di foglie di salvia
- 2 rametti di rosmarino
- mezza cipolla
- olio EVO (extra vergine d'oliva)
- sale, pepe, un pizzico di farina bianca
- vino bianco
- 6 spiedini di legno lunghi quanto basta x 3 "uccelletti"
- riso
Preparare le fettine di petto di pollo, io ho preso del pollo gia' affettato e poi visto che le fette erano un po' troppo alte con un coltelo affilato le ho sfilettate ancora ottenendo 2 fette da una, ogni fetta poi tagliata diagonalmente in 2, ho ottenuto cosi' la grandezza necessaria.
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